Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 19 marzo 2024

Chi ha dato ai preti il ​​diritto di difendere il cattolicesimo tradizionale?

Nella nostra traduzione da Padre peregrino un interessante articolo riguardante la difesa, in chiave cattolica, della erosione delle libertà civili più basilari – non quelle concesse dal potere civile – ma quelle concesse a te da Dio. Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica

Chi ha dato ai preti il ​​diritto di 
difendere il cattolicesimo tradizionale?

Chiunque provi a telefonarmi sa che i  mio dispositivo è in “modalità aereo” per circa ¾ della giornata e poi in “modalità Luna” per gli altri ¼ della giornata. Questo non è per essere scortese, ma perché un prete tradizionale prega diverse ore al giorno. Per questo motivo (e non avendo una comunità con cui condividere vari compiti) il mio unico tempo per “leggere” è mentre lavo i piatti o pulisco il mio eremo o corro in ospedale per l’estrema unzione. Pertanto, ascolto audiolibri o podcast o rosari pre-scaricati in modalità aereo per gran parte della giornata mentre non sto pregando o scrivendo. Il mio obiettivo è poi riaccendere il telefono la sera per rispondere a tanti messaggi, magari una telefonata.
Ieri ho ascoltato due podcast molto diversi che si incastrano in questo articolo. Anche se ascolto sempre i podcast di Apple , collegherò i video di seguito per facilità di lettura.

lunedì 18 marzo 2024

Riflessioni al volo su Putin e sull'Ucraina

Segnalazioni dei lettori. Qui l'indice degli articoli sulla guerra in Ucraina.
Riflessioni al volo su Putin e sull'Ucraina 

Nell'importante intervista che ha rilasciato poco fa Putin ha detto una cosa precisa: non solo che "la danza dei vampiri" e dei cannibali occidentali "è finita", non gli sarà più permesso di cibarsi di "carne umana", di derubare chiunque e poi bullizzare anche il derubato e criminalizzarlo. Ha detto una parola: "Sono 500 anni", 500 anni che fate questa roba.
Non è una data a caso, e non è nemmeno un riferimento agli spagnoli o Colombo. È un riferimento precisissimo agli anni che ci separano dal regno di Elisabetta I sotto il quale nascono i servizi segreti, nascono come servizi di sua maestà britannica, ma nasce anche al contempo il club che avrebbe governato il mondo intero, "il potere dietro la corona", dei quali i servizi sono le orecchie e i sicari: nasce l'elite piratesca finanziaria, che diventerà presto dei banchieri, che in genere si nascondeva sotto la dicitura "compagnia delle indie". Nasce l'impero invisibile, quello inglese, che è poi l'impero di un gruppo di oligarchi, in cima al quale da un secolo e mezzo ci sono i Rothschild e il resto è moltiplicazione di cani e pescicani.
È un riferimento agli anglosassoni, alla "testa del serpente" che sta a Londra, nella City asserragliato. L'impero invisibile che regna su tutti gli imperi e i regni, meno il solo che ogni volta gli sfugge da sempre, e indovinate chi!

Sacerdote critica l’Islam. Sarà processato per «crimini d’odio»

Qui l'indice degli articoli sul filo-islamismo.
Sacerdote critica l’Islam. 
Sarà processato per «crimini d’odio»

Sacerdote critica l’Islam. Sarà processato per «crimini d’odio» Custodio Ballester è un sacerdote dell’arcidiocesi di Barcellona da 25 anni, attualmente vicario nella parrocchia di San Sebastian di Badalona. In questo periodo si trova coinvolto in un processo per il quale rischia tre anni di carcere: la procuratrice di Malaga ha infatti richiesto per lui il massimo della pena, per aver commesso un cosiddetto crimine d’odio. María Teresa Verdugo accusa il sacerdote per alcune dichiarazioni fatte in una trasmissione dell’emittente Alerta Digital e risalenti al 2017. Vittime di questo presunto crimine tutti i fedeli mussulmani, stando alla definizione confusa e assai rischiosa di questo tipo di crimine che di fatto mette a processo le intenzioni.

Prof. Bernardino Montejano sulla chiesa Copta

Della reazione della Chiesa ortodossa copta abbiamo dato notizia qui. Di seguito, nella nostra traduzione dall'originale spagnolo, una interessante riflessione fattaci pervenire da un caro lettore, che ringrazio.

Prof. Bernardino Montejano sulla chiesa Copta

La sessione plenaria del sinodo della Chiesa ortodossa copta ha deciso di rompere le relazioni con la Chiesa cattolica a causa della Fiducia Supplicans [vedi]. Si tratta dell’ennesima sconfitta del duo di argentini residenti in Vaticano che fanno finta di ignorare le esigenze dell’ordine della creazione.

La Chiesa copta è composta da più di dieci milioni di cristiani e sta opponendo una resistenza eroica contro la persecuzione islamica.
Sono originari dell’Egitto, paese in cui hanno vissuto per molto tempo prima di subire la tirannia musulmana.

domenica 17 marzo 2024

Il Cardinale Fernandez: "Ad aprile un documento sulla dignità umana

Lo ha confermato il Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede al National Catholic Register. Vedi testi correlati, il primo con osservazioni specifiche: qui - qui - qui.
Il Cardinale Fernandez:
"Ad aprile un documento sulla dignità umana 

Il prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, cardinale Fernandez, ha confermato che un documento vaticano sulla "dignità umana" è quasi completo e sarà pubblicato all'inizio del prossimo mese.
Il cardinale argentino Victor Manuel Fernandez, che sta supervisionando la stesura del testo, ha dichiarato al National Catholic Register il 7 marzo che il documento ha avuto "diverse versioni" ma "è quasi finito e la pubblicazione avverrà all'inizio di aprile".
Il cardinale, che ha iniziato il suo lavoro come prefetto del dicastero a settembre, ha detto che un "nuovo testo" è stato preparato "negli ultimi mesi" ed "è già stato discusso dai cardinali e vescovi” in una riunione periodica del mercoledì. "Al momento stiamo incorporando alcuni suggerimenti proposti", ha aggiunto.

Sorpresa in Francia: i giovani cattolici riscoprono il digiuno

Un'altra notizia confortevolmente sorprendente sui giovani francesi (precedente qui).
Sorpresa in Francia: i giovani cattolici riscoprono il digiuno

«La Quaresima è molto di moda tra i giovani cattolici». No, non si tratta del giudizio di qualche sognatore né della valutazione di qualche gruppetto cristiano di nicchia, bensì della sorprendente osservazione svolta in uno dei Paesi più secolarizzati del mondo – la Francia – ad opera non già di qualche bollettino parrocchiale ma del più antico giornale d’Oltralpe, Le Figaro. L’articolo in questione, firmato da Jean-Marie Guénois, non ha affatto tono ironico. Al contrario, è dominato da un sentimento di curiosità, anzi potremmo anche dire di stupore rispetto al periodo quaresimale.

Domenica di Passione ("Iúdica me")

Per una visione d'insieme su questo tempo litugico, vedi: Cap. I - Storia del tempo di Passione e della Settimana Santa [qui]; Cap. II - Mistica del Tempo di Passione [qui]; Pratica del tempo di Passione e della Settimana Santa [qui]
Domenica di Passione

Oggi, se udirete la voce del Signore, non indurite i vostri cuori.
Intróitus
Ps. 42, 1-2 - Iúdica me, Deus, et discérne cáusam meam de gente non sancta: ab hómine iníquo et dolóso éripe me: quia tu es Deus meus, et fortitúdo mea. Ps. 42, 3 - Emítte lucem tuam et veritátem tuam: ipsa me deduxérunt, et adduxérunt in montem sanctum tuum, et in tabernácula tua.
(Omíttitur: Glória Patri…) 
Ps. 42, 1-2 - Iúdica me, Deus
Introito
Sal. 42, 1-2 - Fammi giustizia, o Dio, e difendi la mia causa da gente malvagia: liberami dall’uomo iniquo e fraudolento: poiché tu sei il mio Dio e la mia forza. Sal. 42, 3 - Manda la tua luce e la tua verità: esse mi guidino al tuo santo monte e ai tuoi tabernacoli.
(Si omette il: Gloria al Padre…)
Sal. 42, - Fammi giustizia, o Dio

L’insegnamento della Liturgia.

La santa Chiesa comincia oggi il Mattutino con queste gravi parole del Re Profeta. Una volta i fedeli si facevano un dovere d’assistere all’ufficiatura notturna, per lo meno le Domeniche e le Feste, perché ci tenevano a non perdere nessun insegnamento della Liturgia. Ma dopo tanti secoli la casa di Dio non fu più frequentata con quell’assiduità che formava la gioia dei nostri padri; e un po’ alla volta anche il clero cessò di celebrare pubblicamente gli uffici che non erano più seguiti. All’infuori dei Capitoli e dei Monasteri, non si sente più risuonare il coro così armonioso della lode divina, e le meraviglie della Liturgia non sono più conosciute dal popolo cristiano che in una maniera imperfetta.

sabato 16 marzo 2024

Diebus Saltem Dominicis: Domenica IV di Quaresima (Lætáre) – Noi siamo i nostri riti

Nella nostra traduzione da OnePeterFive la consueta meditazione settimanale di p. John Zuhlsdorf, sempre nutriente e illuminante, che ci consente di approfondire, durante l'ottava, i doni spirituali della domenica precedente [vedi].

Diebus Saltem Dominicis: 
Domenica IV di Quaresima (Lætáre) – Noi siamo i nostri riti

Siamo ormai, in questa IV domenica di Quaresima, a 21 giorni dalla Pasqua. Durante la Quaresima abbiamo digiunato e ci siamo astenuti dagli ornamenti liturgici, rendendo il nostro culto sacro più austero come si conviene a un tempo penitenziale. Tuttavia oggi sull'altare alcuni fiori sono ammessi e qualche strumento musicale può trasmettere i testi sacri. Non usiamo i paramenti porpora o viola associati alla penitenza, ma piuttosto quelli rosacei che assomigliano più autenticamente alla robbia o al salmone scuro piuttosto che al rosa squillante. L'usanza dei paramenti di rose nasce a Roma proprio in questa domenica presso la chiesa della Stazione, ovvero Santa Croce in Gerusalemme, dove furono custodite le reliquie della Passione scoperte e portate a Roma. In epoca medievale in questa domenica, come scrisse il Beato Ildefonso Schuster nella sua grande opera Il Sacramentario

Carpi, Mostra blasfema in chiesa. Denuncia in procura. Rosario oggi alle 18.00

Precedente qui.
Cari tutti che ci seguite,
come recentemente preannunciato circa la mostruosa mostra di Carpi, con il presente doppio comunicato diamo notizia di un paio di quelle sorprese che nell’articolo precedente dicevano bollire in pentola.

La prima bellissima notizia è che sabato 16 marzo 2024, sempre alle ore 18, come da locandina, verrà tenuto il secondo presidio di preghiera di supplica e riparazione davanti alla chiesa di sant’Ignazio a Carpi, come accaduto lo scorso sabato 9 marzo. Primo appuntamento che ha visto la partecipazione di circa 15O rosarianti: composti, concentrati, discreti e a tratti unanimamente inginocchiati a terra, i quali hanno ritenuto la pia esperienza così spiritualmente necessaria e significativa, da ripeterla.

Ringraziamo Maria e Mauro, i collaboratori locali degli Alleati dell’ Eucarestia, per l’organizzazione e per la tempestività dell’informativa, i quali ci mettono al corrente anche della seconda notizia, purtroppo inevitabile: l’avvenuto ricorso alla Procura di Modena.

Riflessione 1 - S.E.Cardinal Raymond Leo Burke - Novena

Il cardinale Burke ha lanciato una preghiera di nove mesi alla Madonna, dal 12 marzo [vedi].
Fratelli e sorelle in Cristo, 
considerate la prima apparizione della Madonna a San Juan Diego sulla collina di Tepeyac. Mentre contempliamo questa storia, restiamo colpiti da quanto sia accattivante, quanto sia assolutamente bella e sorprendente.
Che sorpresa autentica e forse spaventosa deve essere stata questa prima apparizione per St. Juan Diego. Chi era colui al quale Maria, la Madre di Dio, gli sarebbe apparsa? Perché Ella avrebbe dovuto invitare lui, tra tutte le persone, a cooperare al piano di Dio in un modo così unico?